Il dromedario, soprannominato 'nave del deserto'

Il dromedario, soprannominato 'nave del deserto'

... grande compagno di viaggio degli uomini del Sahara.

Il dromedario, noto per la sua caratteristica gobba (a differenza del suo simile cammello che ne possiede due), vive prevalentemente nelle regioni desertiche dell’Africa settentrionale, del Medio Oriente e dell’Asia.

Sono animali imponenti, hanno un’altezza di due metri per un peso che raggiunge i 700 chilogrammi.

Esistono dromedari da soma e da sella. Sono di enorme aiuto per l’uomo fin dai tempi più remoti. Il dromedario da sella ha la capacità di percorrere 200 chilometri in una giornata ad una velocità media di 30 chilometri orari. Mentre quello da soma è naturalmente meno veloce, ma può trasportare carichi fino a 200 chilogrammi. Tutto questo grazie alle resistenti zampe e ai loro particolari piedi, dalla forma allargata per poter camminare sulla sabbia senza affondare.

Si chiama ambio la sua tipica andatura oscillante, provocata dal fatto che sposta in avanti e  contemporaneamente le zampe dello stesso lato. 

Altre loro caratteristiche sono: 1) Forte resistenza alla siccità, ecco perché non temono di attraversare le zone desertiche, però sono molto sensibili al freddo e all’umidità. 2) Possono chiudere le narici e gli occhi sono dotati di una duplice fila di ciglia per proteggerli, per affrontare senza problemi le tempeste di sabbia. 3) Quando riposano, si accovacciano sul terreno, sembra impossibile che non si facciano male in questa posizione, ma localizzati all’altezza delle giunture, si trovano degli ispessimenti, una sorta di cuscinetti che proteggono e non schiacciano le articolazioni.

La sobrietà nel bere dei dromedari non è proverbiale come gli amici cammelli, possono resistere “solo” due/tre  giorni senza bere, ma molto dipende dal clima, dal tipo di alimentazione e dal lavoro. Pensiamo però che ogni volta che bevono, ingeriscono una quantità di acqua che sfiora i 100 litri.

Da sempre questa loro particolarità ha suscitato la curiosità di molti. Dove conservano tutta quest’acqua?  Inizialmente si pensava che fosse stivata nella gobba, ipotesi scartata perché questa zona contiene soltanto grasso. L’acqua viene conservata nello stomaco, il quale presenta piccole cavità, munite di un muscolo di chiusura e adatte a trattenere l’acqua.

I dromedari sono erbivori, si cibano di vegetali preferibilmente verdi e freschi, ma non disdegnano nemmeno quelli secchi e disidratati.

Sono animali sociali, vivono in gruppi di circa 20 esemplari.

[Fonte testo: http://www.elicriso.it/ ]

[Fonte immagine: http://www.i0.wp.com/ ]

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