Il 2 Febbraio è il Giorno della Marmotta

Il 2 Febbraio è il Giorno della Marmotta

Festa americana che pronostica quanto durerà ancora l'inverno.

Da decenni in America e in Canada, il secondo giorno del mese di Febbraio, viene festeggiato il Groundhog Day, ossia il Giorno della Marmotta. E’ un appuntamento che fa parte del folklore statunitense.

Si racconta che in questo giorno, quando la marmotta spunta fuori dalla sua tana e vede la propria ombra riflessa sul terreno, significa che è una bella giornata di sole e di conseguenza una giornata molto fredda. Tutto ciò viene tradotto che si è ancora lontani dalla fine dell’inverno. Se invece la bestiola non vede l’ombra, poiché è una giornata nuvolosa e quindi meno fredda, allora la fine della stagione invernale è più vicina. 

Nello Stato della Pennsylvania viene allestita una vera e propria festa, con cibo e musica.

Questo simpatico plantigrado è parente dello scoiattolo, infatti hanno una forte somiglianza, anche se sono un po’ più grandi fisicamente e amano stare in gruppi numerosi.

Vivono ad altitudini che sfiorano i 3000 metri, nelle pietraie ai limiti delle foreste.

Le marmotte sono animali diurni. Durante il giorno vanno in cerca di cibo e amano giocare insieme ai propri simili. Nonostante il corpo tozzo, sono piuttosto agili, riescono a saltare, correre, arrampicarsi sul terreno roccioso; inoltre cercano di non allontanarsi mai troppo dalla loro tana, nella quale rientrano alla sera o se avvertono un pericolo.

Le loro tane consistono in lunghe gallerie, che scavano con i possenti artigli, fino ad arrivare ad uno spazio più ampio, reso confortevole da fieno e foglie, che raccolgono in giro. Qui sono stivate anche le provviste necessarie soprattutto per la stagione invernale. Una tana può ospitare da un minimo di 3 ad un massimo di 15 esemplari.

Le marmotte amano il sole e l’aria pura delle altitudini, ma sono anche molto freddolose, infatti verso il mese di ottobre, e comunque quando le temperature iniziano ad abbassarsi, questi roditori scompaiono nelle loro tane. Inizia il letargo, che terminerà in primavera inoltrata, verso aprile.

Tendenzialmente sono animali territoriali, si affezionano alle loro tane e alle loro zone abitative. Per questo sono solite marcare il terreno con una secrezione odorosa.

Quando qualche loro simile cerca di avvicinarsi, lo inseguono, si azzuffano per difendere la propria area. Mentre se in zona viene avvertito un predatore, la tattica è: fuggire velocemente a zampe levate! Nel gruppo, c’è sempre una marmotta di sentinella; quando sente un pericolo, assume la posizione a candela, cioè si alza sulle zampe posteriori ed emette una sorta di fischio, un segnale di assoluta ritirata.

[Fonte testo: http://www.tuttoamerica.it/  http://www.parchionline.it/ ]

[Fonte immagine: http://www.nationalgeographic.com/ ]

Potrebbe interessarti anche...