
Problemi reali
… dal mondo virtuale
Nel corso del tempo la tecnologia si è fatta sempre più spazio nelle nostre vite. Milioni di persone si sono lasciate rapire dal fascino della rete. Tutto è diventato molto più veloce, facile. Scambi, transazioni, acquisizioni, fatte con un click.
Gli esperti di sicurezza ci mettono in guardia, occorre fare attenzione perché il web nasconde insidie che non tutti conoscono. Truffe, violazioni, frodi sono all’ordine del giorno.
Eccone alcune.
Phishing: sarà capitato a molti di ricevere una mail da parte di un’ipotetica banca o da chi emette carte di credito; nel testo è presente un link sul quale l’emittente invita a cliccarci sopra per collegarsi al sito di riferimento per un aggiornamento di dati. NON FATELO! Perché spesso è collegato a virus o malware che in qualche modo è in grado di raccogliere i dati sensibili e a frodarci. Purtroppo nemmeno le più sicure PEC sono al riparo da questo tipo di messaggi.
Smishing: in questo caso l’inganno arriva tramite sms. Anche qui l’invito a cliccare sul link per comunicare codici, password e quant’altro, in più mettono urgenza di agire.
Vishing: qui invece viene utilizzata la voce. Il messaggio o la telefonata aggancia l’utente con richieste affabili, ad esempio proponendo un affare di sicuro vantaggio. I truffatori più esperti riescono addirittura a campionare la voce dai messaggi vocali e a riproporli come se fosse una vera richiesta di informazioni se non di aiuto con la richiesta di denaro.
Insomma occorre davvero stare attenti, non lasciamoci tentare da proposte allettanti.
Nel caso succeda facciamo immediatamente denuncia alla Polizia Postale.