Dopo le feste…
…c'è bisogno di equilibrio!
Già dai primi giorni di dicembre fino all’Epifania, l’alimentazione subisce un po’ di alterazioni sia in termini di quantità che di tempistica.
Aperitivi, pranzi e cene di auguri con i colleghi, con le amiche, con il gruppo della palestra, con i parenti, insomma tanti incontri e feste goderecce. I frigoriferi e le dispense si arricchiscono di golosi manicaretti sia dolci che salati. Si sperimentano le preparazioni culinarie da proporre durante i cenoni di Natale e San Silvestro. Le abbuffate non mancano.
E infine è vero che l’Epifania tutte le feste porta via, ma lascia l’organismo appesantito, gonfio e con qualche chilo in più.
Niente paura! Occorre solo rientrare in carreggiata. Quindi anno nuovo, nuova alimentazione! Le parole-chiave per riportare armonia nel nostro corpo sono: gradualità, equilibrio, disintossicare, drenare.
Ridurre drasticamente il cibo per compensare le grandi mangiate non serve. Può essere efficace l’introduzione di frutta e verdura, di stagione, cotta o cruda. Limitare dolci e insaccati. Bere acqua fuori dai pasti. La colazione dovrebbe essere ricca per affrontare la mattinata con energia.
Riprendere l’attività motoria, se momentaneamente sospesa. Anche riassestare il giusto ritmo circadiano può aiutare. Se possibile non cenare troppo tardi e optare per qualcosa di leggero, per favorire il riposo. Per questo si possono assumere calde tisane prima di dormire.
Rivolgiamoci alla nutrizionista affinché possa indicare quantità e abbinamenti giusti.
Massimiliano Briganti
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