Kiwi: succosi e pieni di gusto
Un frutto a kilometro zero
Esternamente ha la classica buccia pelosa e marrone, dentro bianco al centro e verde, con tanti piccoli semini neri. La polpa è succosa. Il sapore è dolce con una nota aspra.
Il kiwi è un frutto eccellente, si può gustare in tanti modi diversi. Semplicemente sbucciato e affettato; come ingrediente di macedonie. Tagliato a pezzetti più grossolani per realizzare spiedini di frutta. Lo si può centrifugare e bere il succo. Anche frullare e unirlo allo yogurt. Come guarnizione di torte.
Luogo d’origine del kiwi è l’oriente, in particolare la Cina meridionale. Con enorme piacere il nostro Paese ha adottato e introdotto la coltivazione di questo delizioso frutto di cui è diventato uno dei maggiori produttori.
Studi e ricerche, sia in Italia che all’estero, attribuiscono al kiwi numerose caratteristiche.
Ricchi di vitamine, in particolar modo la vitamina C. Sali minerali come ferro, rame, potassio, fosforo.
Mangiare kiwi significa dare un valido aiuto all’intero organismo. All’intestino in caso di stipsi, ma anche promuovere e fortificare la flora batterica benefica. Regola la pressione del sangue e ha una buona azione sull’apparato cardiocircolatorio. Contrasta il colesterolo cattivo. E’ antinfiammatorio. Attiva le difese immunitarie.
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[Fonte testo: il sito sopra citato.]
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