Perchè sudiamo?
Sudare è utile anche se antiestetico
Quando è molto caldo o durante l’attività sportiva, il corpo ha la necessità di riportare la temperatura a livelli fisiologici. La sudorazione è proprio la perdita d’acqua per evaporazione cutanea.
Il meccanismo di raffreddamento utilizza apposite strutture annesse alla pelle: le ghiandole sudoripare. Sono davvero tante e distribuite su buona parte del corpo. Funzionano per tutta la vita e secernono un liquido acquoso, trasparente, ricco di sali minerali e altre sostanze che devono essere eliminate.
All’atto della produzione il sudore è praticamente inodore. Invece il cattivo odore che sentiamo è dovuto a sostanze chimiche prodotte da batteri che si moltiplicano rapidamente sulla pelle calda e umida.
Può succedere che il sistema di raffreddamento non funzioni bene quando il clima è particolarmente umido. Infatti l’umidità contenuta nell’atmosfera impedisce una rapida evaporazione e il sudore cola a gocce, invece di evaporare dalla pelle.
Ad esempio, durante l’attività fisica la quantità di sudore espulsa può raggiungere addirittura i 3 litri all’ora. L’eccesso di sudorazione può portare ad una perdita di liquido che può essere dannosa. Ecco che è importante aumentare il consumo di liquidi per rimpiazzare l’acqua perduta con il sudore.
Talvolta la sudorazione si attiva anche quando viviamo una situazione particolarmente emozionante o in alcuni stati d’ansia. Ad esempio, prima di parlare in pubblico è possibile notare i palmi delle mani sudate.
In caso di dubbi sulla propria sudorazione è sempre consigliabile un consulto medico specialistico.
[Fonte testo: Anatomia & Fisiologia. G. A. Thibodeau, K. T. Patton]
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