La crosta lattea sulla testa del neonato?
Si risolve da sola con piccole accortezze
Si tratta di un’alterazione piuttosto comune nei neonati. In passato la formazione della crosta lattea era attribuita all’unico alimento di cui si nutre il bebé, cioè il latte. Successivamente gli studi in materia hanno spostato la causa su una produzione eccessiva di sebo, ossia di grasso.
Infatti la crosta lattea è una forma di dermatite seborroica.
La crosta lattea si presenta sulla fronte e sul cuoio capelluto del neonato, sotto forma di un leggero strato squamoso, di colore giallognolo.
I pediatri suggeriscono di non effettuare lavaggi frequenti, di utilizzare prodotti neutri e specifici per neonati. Evitare di staccare le crosticine per non lacerare la delicata pelle del bambino. Mantenere le unghie corte affinché il bimbo non si gratti sulla testa.
Una volta lavata e asciugata la testina, consigliano di tamponarla leggermente con batuffoli di cotone imbevuti di prodotti emollienti, meglio se a base oleosa, per ammorbidire la crosta e agevolare il distaccamento.
Nel momento opportuno per eliminare le crosticine utilizzare pettini con dentini fitti o spazzoline morbide per evitare di lacerare la pelle.
I pediatri affermano che generalmente il disturbo della crosta lattea si risolve nel giro di alcune settimane.
[Fonte immagine: https://www.thelivingnature.com/ https://www.elcorteingles.es/ ]
