La lingerie: indossata sopra o sotto?
Bandito l'effetto volgarità!
Caresse Crosby ha liberato le donne da quei corsetti stretti e stringati, indossati per dare forme perfette al corpo femminile. Era l’anno 1914 quando Caresse si ribellò al corsetto e introdusse il reggiseno.
Oggi corsetti, sottovesti, reggiseni, body in pizzo sono ritornati di gran moda.
Nel corso del tempo, la lingerie in generale, pur con alti e bassi, ha vissuto un’esistenza sempre in ascesa. Da capo d’abbigliamento funzionale a oggetto di seduzione e di gran moda.
Negli anni ’50 la meravigliosa Marilyn Monroe in numerose fotografie e film mostra reggiseni in pizzo, ricchi di trasparenze, al limite dello scandalo per quell’epoca. Tra gli anni ’50 e ’70 il cinema italiano scopre il fascino delle grandi dive nostrane Gina Lollobrigida e Sophia Loren. In alcuni film di successo le vediamo indossare sensualissimi corsetti e guepiere.
I chiassosi anni ’80 riportano al top la lingerie. Star della musica come Madonna, Cindy Lauper, rilanciano la moda dei reggiseni, corsetti e body in pizzo ben in vista. Addirittura indossati anche sopra.
Oggi questo trend ritorna. Bustier abbinato ai jeans, reggiseno indossato sotto una maglietta in pizzo, oppure abbinato ad una camicetta di seta trasparente, reggiseno indossato sopra la t-shirt.
Insomma la lingerie non si deve più nascondere!
Ma attenzione al famoso “cattivo gusto”, la volgarità è sempre in agguato!
Prima di osare tanto, meglio guardarsi allo specchio. Scegliere l’occasione giusta. I giusti abbinamenti. Le star dello show business, le modelle, le fashion blogger, si sentono giustificate a indossare qualsiasi cosa per attirare l’attenzione e lanciare tendenze. Spesso però sulle riviste vediamo cose inguardabili.
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