Floating Therapy

Floating Therapy

Galleggiare in assenza di gravità

Un’esperienza tutta da provare. Immersi e sostenuti dall’acqua, niente suoni, né stimoli visivi. Un isolamento sensoriale per liberare la mente e ritrovare il benessere.

Si può praticare la Floating Therapy grazie ad una particolare vasca ideata dal Dr. John Lilly, neuroscienziato americano, all’inizio degli anni ’60.  <<Il dibattito sulla neuroscienza verteva prevalentemente sulla possibilità che il cervello umano smettesse di funzionare in assenza di stimoli sensoriali.>>

All’interno del National Institute of Mental Health, dove si svolgevano vari studi, il Dr. Lilly ebbe una geniale intuizione utilizzando la vasca per uno studio sui subacquei. <<Ebbe l’idea di trasformare questa vasca in uno strumento in grado di ridurre al minimo gli stimoli esterni. Decise così di riempirla di acqua satura di sale solfato di magnesio, mantenuta costantemente alla temperatura di 36,5°C>>

<<Con questi accorgimenti arrivò a comprendere non solo che il cervello, anche in assenza di stimoli, continua a funzionare ma anche che il galleggiamento era in grado di conferire una profonda sensazione di riposo.>>

La creazione del Dr. Lilly fu sperimentata e messa a punto. Oggi le vasche per la Floating Therapy le troviamo in molte Spa e centri per il wellness.

I benefici sono notevoli. Ritrovare calma e rilassatezza; superare lo stress psicofisico; migliorare la qualità e quantità del sonno; recupero muscolare. Questa particolare stimolazione del cervello consente l’incremento della concentrazione e delle capacità cognitive.

[Fonte testo: le citazioni appartengono al sito http://www.floatingitalia.com/ ]

[Fonte immagine: https://www.floatingflo.it http://richmondmagazine.com http://www.laterrazzadimichelangelo.it

 

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