Occorre preparare la pelle…
…per le prime esposizioni al sole
Le belle giornate mettono la voglia di stendersi al sole come lucertole per la tanto attesa e desiderata tintarella.
Ma attenzione al Photoaging. Termine inglese che indica il processo di invecchiamento della pelle <<Collegato allo stile di vita e agli effetti di agenti esterni, come sole, vento, freddo, smog, ma anche fumo.>> Diverso è il Chronoaging <<Rappresenta il processo di invecchiamento spontaneo ed è legato al patrimonio genetico.>> [Fonte: http://www.antoninodipietro.it ]
Per l’argomento che stiamo trattando si riferisce proprio all’esposizione delle radiazioni solari. Per evitare danni alla pelle i dermatologi sottolineano l’importanza di prepararla al bagno di sole estivo.
Il primo step: liberare l’epidermide dalle cellule morte in superficie. Spugne o guanti di crine; in alternativa prodotti esfolianti. In questo modo le vecchie cellule si distaccano lasciando il posto alle nuove. In seguito massaggiare il corpo con una crema idratante.
Se proprio non riusciamo a resistere, è possibile ricorrere a prodotti autoabbronzanti, che donano una lieve colorazione superficiale. Viene eliminata dopo alcuni giorni.
Finalmente ecco pronto il telo mare per stenderci al sole e goderci la vera tintarella. Non dimentichiamo la crema solare con alta protezione, almeno per i primi tempi. Spalmiamo più volte la crema, soprattutto dopo aver fatto il bagno. Evitare le ore più calde. Inoltre cerchiamo di abbronzarci gradatamente, aumentando di volta in volta i tempi di esposizione.
A fine giornata, una bella doccia rigenerante per eliminare le tracce dell’abbronzante. A seguire la crema dopo sole con effetto idratante e lenitivo.
Il sole è fonte di benessere, accogliamolo gradualmente!
Per approfondire l’argomento visita il sito http://www.antoninodipietro.it
[Fonte testo: la citazione appartiene al sito indicato nell’articolo.]
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