Leggere e Benessere: invito alla lettura

Leggere e Benessere: invito alla lettura

Libri nuovi, usati, scambiati, prestati, regalati…

E’ un’attività che fa bene a tutti: bambini, giovani, adulti, anziani. La si può praticare ovunque, si legge a casa, sdraiati comodamente a letto, accoccolati in poltrona con una buona tazza di tè, in bagno, ma anche in spiaggia sotto l’ombrellone, oppure in una pineta appoggiati al tronco di un albero, in treno o in autobus, in aereo, nelle sale d’aspetto.

C’è chi è capace di leggere in compagnia e chi invece preferisce ritagliarsi un angolino tutto suo, senza rumori in sottofondo, senza distrazioni.

Quante volte un buon libro si trasforma in un perfetto compagno di viaggio, non soltanto perché ce lo possiamo portare dietro, ma perché con lui viaggiamo nelle trame dei racconti, delle storie, delle avventure, affascinanti, avvincenti e mozzafiato.

Ma quant’è bello un libro! Un libro è capace di stimolare tutti i nostri sensi. Toccare le pagine, sfogliarle, sentirne la ruvidezza oppure la patinatura liscia.

E perché…l’odore di un libro? C’è l’odore del libro appena comprato, che ovviamente è uguale per tutte le copie; ma poi il libro ce lo portiamo con noi e prende il nostro odore. Oppure quando lo chiediamo in prestito ad una persona amica, magari, nello sfogliare, avvertiamo il suo profumo.

E quando lo prendiamo in biblioteca? Chissà da chi è stato letto prima di noi, sarà andato in un posto lontano o vicino, chissà cosa avrà provato quella persona. Su quel libro ci saranno sorrisi oppure lacrime. 

Come si fa a scegliere un libro? Può capitare che ci venga suggerito da qualcuno, o che ci venga regalato, oppure leggiamo tutti i libri di quel determinato autore, o tutti quelli che hanno una tematica simile. Molti scelgono in base alla copertina; anche il titolo può essere un buon stimolo. Prendiamo quel libro perché è un “best seller” e quindi è da “non perdere”. E poi ci sono anche i libri che “ti chiamano”. Sì, sono quelli che sembra abbiamo chiamato il tuo nome, allora ti giri, lo vedi, lo prendi, sfogli alcune pagine ed è tuo.  

Ci sono libri che si leggono tutti d’un fiato, ma anche quelli che chiamiamo “mattoni” perché proprio non si riesce a vederne la fine. Ci sono libri che iniziamo oggi e che però finiamo dopo un mese.

Dove si tengono i libri? Sulle mensole di una libreria, magari ordinati per dimensione, o per autore, in ordine alfabetico o puramente a caso. Molti sono appoggiati stancamente su un tavolo, diventano oggetti d’arredo, oppure sul comodino. Bella l’immagine dei libri sul comodino; uno, due o più, l’uno sull’altro. Sono lì a portata di mano, durante una notte insonne, loro sono a tua disposizione, sempre.

E quando si legge? Di solito quando siamo liberi dai mille impegni, durante il giorno o nel pomeriggio. Bello leggere la mattina presto, quando ancora tutto si deve mettere in moto. C’è silenzio, c’è il cielo che si schiarisce sempre più e se si apre la finestra, l’aria fresca ti accarezza mentre sfogli un’altra pagina del tuo libro.    

Leggere è emozione. Leggere è vita. Leggere è sognare. Leggere è riflettere. Leggere è curiosità.

Non smettere di leggere, gira la pagina e continua!

[Fonte testo: Massimiliano Briganti, educatore professionale]

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