Piccole manie che danno sicurezza
Sotto sotto nascondono un filo d'ansia.
Ogni persona ha il proprio espediente per tenere sotto controllo l’ansia. Piccole manie che in qualche modo offrono protezione e sicurezza.
C’è chi raddrizza un quadro leggermente storto, chi mette in un certo ordine gli oggetti (libri secondo la grandezza, oppure in base al colore della copertina, ecc.), chi conserva oggetti di vario genere (biglietti, sassi, tappi di sughero, ecc.).
Prima di uscire da casa chi controlla più volte se ha chiuso il gas, le finestre, spento le luci. Prima di un viaggio chi controlla più volte tutto l’occorrente e una volta raggiunta la stazione o l’aeroporto controlla orari e gate per l’imbarco.
E prima di coricarsi? C’è chi sistema ben in ordine ciò che deve indossare il giorno seguente. Oppure in maniera rituale dispone determinati oggetti, come la sveglia o l’orologio, un fazzoletto, una bottiglia d’acqua, ecc.
Gli esperti ci informano che questi piccoli gesti, quasi maniacali, nascondono in fondo al proprio essere un filo d’ansia. Cercare di eliminarli sarebbe inutile, anzi forse dannoso, perché sono gesti che in qualche modo raccontano la persona e il modo in cui vive. Sono quegli atti che procurano una sorta di benessere.
Per approfondire l’argomento suggeriamo alcuni libri dell’eccellente Dottoressa Gianna Schelotto.
Nostra ansia quotidiana.
Certe piccolissime paure.
[Fonte testo: libri sopra citati.]
[Fonte immagine: http://strictlymarketingmagazine.com/ http://clipartoons.com/ ]
